Lunedì mi chiama Ikaro chiedendomi informazioni sulla percorribilità dei passi Dolomitici,deve informare degli amici che organizzano un motogiro nel fine settimana..
"dammi qualche minuto,chiamo il Puecher(Erik) che gioca in casa e ti aggiorno"
driinn...driinn..."Ciao Erik..come siamo messi a percorribilità dei passi?..ho degli amici che vogliono fare il Giau.."
Erik: "E che ne sò!!...mercoledi sono di riposo andiamo a vedere?"...
Io: " ...quasi...quasi..."
richiamo Ikaro: "Ale...mercoledi si và sulle dolomiti,così lo vedi da te se si può andare sul Giau o no!..OK?
Ikaro: " ...va ben!"
rapido giro di sms a qualche altro fucilato e reclutiamo anche il Bembe....detto...fatto!...mercoledi Dolomiti!
Ci accordiamo di partire prestino,alle 8,00 al distributore fuori dal casello di Affi(VR),prendiamo la A22 fino a Trento dove troviamo Erik ad aspettarci...rapido Breefing sul giro da affrontare e si parte!
La giornata è fantastica,grazie ai temporali della giornata precedente il cielo è limpidissimo,ma la temperatura è sul frescolino,siamo sotto ai 10°e l'aria è pungente..bè.dico io,sono le 9,00 del mattino poi scalda..
il giro da affrontare è questo:
decidiamo di salire x la val di Cembra perchè rimane esposta al sole e anche per la strada che è molto scorrevole e poco trafficata...in poco meno di un'ora siamo in val di Fiemme e si iniziano a scorgere le nostre splendide Dolomiti.
Arrivati a Predazzo ci fermiamo x le scorte alimentari chiedendo informazione sulla percorribilità dei passi...la prima sorpresa:il Rolle chiuso x una slavina di qualche giorno fa!
Proseguiamo in direzione di Canazei...
arrivare sotto al Pordoi è sempre un'emozione nuova,anche se si è stati qui un mese fa...
imbocchiamo la strada x il Fedaia giusto x vedere se il cartello è verde o rosso....poche centinaia di metri e vediamo Rosso!!
La decisione presa è quella di fare il giro dei passi in senso orario,quindi al bivio Pordoi/Sella giriamo a sinistra...
Strada discretamente pulita,ma la temperatura che è scesa decisamente ci fà alzare le antenne x il rischio ghiaccio...infatti le colate della neve nella notte sono ghiacciate!
al sole nessun problema...il ritmo è allegro..
Arrivati al passo Sella la temperatura è di 1° e l'aria è di quella che "taglia" ..sosta di qualche minuto giusto x qualche foto,in più il bar è chiuso come la gran parte degli ambienti che abbiamo passato...
La discesa scorre veloce...sotto al Gardena guadagniamo qualche grado e così decidiamo x la sosta pranzo...e da lì inizia il bello la strada è quasi tutta in ombra e i tratti ghiacciati si moltiplicano..si percorrono anche alcune decine di metri ad occhi chiusi e manubrio ben stretto..
Dopo il passo Gardena la strada migliora decisamente, al Campolongo nemmeno ci fermiamo...la missione è scoprire se il Giau e fattibile o meno,nelle varie tappe ci hanno detto che anche lì la settimana scorsa è stato bloccato x una slavina e non si sà se è già sgombro..
Arrivati in fondo al Falzarego la soddisfazione è alle stelle quando vediamo il cartello verde x la salita del Passo Giau...
la salita fra i muri di neve è goduria allo stato puro!..il traffico praticamente nullo ci regala la soddisfazione di fare gli scemi fuori dalle curve,con dei seconda/terza a manetta con la moto che scoda a destra e sinistra grazie alla quantità industriale di ghiaia sull'asfalto...qualcun'altro si doveva subire le scoreggie del proprio destriero(vedi Trassion Controll)
Al passo Giau una sosta è d'obbligo x marcare il territorio
Nel frattempo le mie speranze che l'aria si scaldi si avverano...siamo tornati verso una decina di gradi,il sole splende sempre più,il traffico non esiste,i panorami sono tra i più belli del pianeta..cosa pretendere ancora.....di goderci gli ultimi 200km che ci dividono da casa in bellezza,magari con un'altro passo all'orrizzonte
....e allora giù!!..Selva,Caprile,Alleghe..dove ci fermiamo x una sosta in riva al lago,Concenighe a destra e sù verso il passo Valles...il Cimon della Pala lo lasciamo alla sinistra e scendiamo ancora a Predazzo per una rapida merenda...
una fortuna avere il magico trentino a poche centinaia di km da casa
a Molina di fiemme giriamo a sinistra e imbocchiamo la Val Floriana bel tratto di strada guidato molto scorrevole che ci conduce a Pergine Valsugana dove salutiamo il Puecher con la promessa di non chiedergli più informazioni di percorribilità stradale!!!
un grazie ai fucilati del mercoledì